domenica 6 novembre 2016

The Crown

E' uscita la prima stagione di 'the Crown', storia della Regina Elisabetta II e della corona britannica. La storia prende inizio nel 1947 col matrimonio di Elisabetta col principe Filippo e finisce la stagione nel 1956, alle soglie delle Olimpiadi a Melbourne. 
Nessuno spazio è lasciato alla descrizione di eventi mondani  e dell'alta società, al dettaglio di protocolli o cerimonie. Basti dire che la cerimonia dell'incoronazione occupa si e no 10' di un episodio, ed in parte riporta i filmati originali dell'epoca, visti attraverso il televisore di Edoardo (fratello di Giorgio VI e zio di Elisabetta) che segue la cerimonia  da casa propria .  Se si teme una serie alla Dowton Abbey, siate sereni, perché è tutt'altro.
 La maggior attenzione è riposta sui personaggi,  i membri della famiglia reale,  costantemente privati della libertà e condizionati nella loro vita dalla ragion di stato e della chiesa anglicana. Edoardo, che ha abdicato in favore del fratello per poter sposare un'americana divorziata; Margaret, sorella di Elisabetta, che ripercorre la stessa strada chiusa dello zio cercando di sposare un colonnello della RAF, divorziato; e soprattutto Filippo, marito di Elisabetta, costretto a rinunciare ad essere Principe di Grecia ed in seguito a tutte le sue ambizioni personali per seguire gli stretti dettami  che regolamentano la casa reale ed il consorte della reggente. Al centro di questo Elisabetta, che si batte quanto può per agevolare i desideri della famiglia, ma che quasi sempre risulta impotente causa le leggi, le votazioni del governo e, anche quando riesce ad esercitare influenza per ottenere da questo quanto serve, l'impossibile scoglio della chiesa di cui è a capo ed a cui è legata da sacro vincolo.  Se ricordiamo bene le vicende di Lady Diana o di Carlo e Camilla, val bene ricordare quanto questo tormentone sia iniziato ben prima di allora nella vita di Elisabetta.
Ben riuscito il tentativo di caratterizzare i personaggi,  molto convincenti gli attori e la recitazione.
Le vicende della famiglia sono essenziali, trattandosi di una biografia della regina, ma non fanno degenerare il racconto ad una semplice raccolta di guai amorosi  o esistenziali, perché in ogni episodio viene portato alla luce qualche evento politico o aspetto dell'epoca.  La morte di Re Giorgio e della regina madre, la nube di smog che ricoprì Londra, l'introduzione delle riprese televisive sino ad allora negate dai protocolli, il rinsaldarsi del Commonwealth degli anni '50, l'ultimo insediamento di Winston Churchill a Primo Ministro sino alle sue dimissioni ad 80 anni di età, gli attriti con l'Egitto ed il colonnello Nasser.
Insomma, la vicenda familiare è ben calata in un'epoca di cambiamenti, di opinione pubblica che si modifica nel tempo, di evoluzioni politiche e sociali, ed il tutto è accompagnato da una colonna sonora basata su bei pezzi d'epoca e molto curata. 
Mi è piaciuto molto e lo trovo davvero fatto molto bene.  Non vedo l'ora continui, e di arrivare alla Thatcher.

-prima stagione 
senz'altro tre stelle

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