lunedì 28 febbraio 2011

pianti & lamentele...

il Presidente del Consiglio si lamenta:

«Quando il governo decide di fare una legge, questa prima deve passare dal Quirinale e deve passare il vaglio di tutto l’enorme staff che circonda il Capo dello Stato, staff che interviene puntigliosamente su tutto», ha spiegato il presidente del Consiglio. E ancora. «Se al Capo dello Stato e al suo staff la legge non piace, questa torna in Parlamento. E se non piace ai giudici la impugnano e la portano alla Corte Costituzionale che la abroga»

ah ah ah! ma perchè, scusa, a te come avevano detto che funzionava?


p.s. allora qualcuno puntiglioso nel suo lavoro in politica esiste ancora...

martedì 15 febbraio 2011

azione?


Quando sento da un’altra stanza la voce di un cartone animato, continuo quello che sto facendo. Dentro di me vige ancora l’assioma che un cartone è per bambini, pertanto vado sicura. (e perchè mai?) Non mi preoccupa la questione dei cartoni giapponesi troppo violenti. Si tratta di omaccioni rivoltanti pieni di poteri ed evoluzioni fisiche assurde che combattono il male per la salvezza dei mondi. Non vedo possibilità di grandi identificazione per i miei figli.
Mi dà più da pensare la generazione di cartoni seguente ai Simpson ( che già come messaggi lascia un po’ a desiderare, ma che mi piacciono così tanto che non riesco a criticare). 
Parlo ad esempio di Futurama. Sono entrata nel salotto dei miei suoceri, ed i bambini erano di fronte ad una scena di due vecchietti nudi che si ‘pacioccano’ in un letto. Mio figlio ha chiesto a mio suocero se lui fa ancora l’amore con la nonna. Lui se l’è cavata perché è piuttosto sordo. Poi i bambini si sono premurati di tranquillizzarmi, perché il vecchio non era innamorato, faceva finta perché doveva trovare un microchip addosso alla vecchia.
Ah. Per fortuna.
Oggi è la volta di un’altra new entry, regalata felicemente dal digitale terrestre. La serie è canadese, potete vedere dalla foto che vanno molto negli Stati Uniti. Si chiama ‘A tutto reality: azione!’ e fa già paura.
Le battute sono davvero spiritose, a me sembrano da grandi, ma i bambini le capiscono benissimo.
Li ho scoperti così:

-mamma, è vero che la biografia delle rock star è quasi sempre la storia di un ragazzino con la passione per la musica, che ha la sua grande occasione ed ottiene una fama interplanetaria, cominicia a fare cose indecenti che non si possono dire ai minorenni, e li coglie spesso una fine prematura, che li raggiunge quando sono seduti al gabinetto?-
-ma chi te l’ha detto?-
-un cartone…-


lunedì 14 febbraio 2011

Sgarbi

riporto da radio 24

 -cosa ne pensi delle manifestazioni di oggi? di un milione di donne in piazza?-
-considerato il numero di donne al mondo, che una su 15.000 non me la dà. credo sia accettabile-

hihihiii... presuntuoso ;P

14 febbraio

senza parole

venerdì 11 febbraio 2011

controfigura

ancora 'dal mondo piccolo'. è la settimana di Gigio, questa...:)))

appello al pdl

Rivolgo un disperato appello al Pdl, inteso come esponenti del partito quanto semplici elettori (anche se al massimo potranno leggerlo pochissimi elettori, ovviamente).
Le idee che avete sulla politica non muoiono se il presidente se ne va. Il Pdl può essere un partito, e può pure vincere nuovamente le elezioni senza di lui.
Se oggi però il partito dichiara una ridicola ‘guerra totale alla difesa’ è un po’ dura riuscire a credere che tale ‘guerra’ (già la parola non è felice, scusate tanto…) porti in sé alte ragioni ideologiche.
L’unica cosa che si evince è che, durante questa ‘guerra’ , non si penserà a governare un paese. Può la maggioranza assumersi una responsabilità di questo genere?
Come può essere prioritario intervenire, ad esempio, in merito alle intercettazioni invocando i principi di libertà e privacy quando ci sono milioni di persone che hanno problemi con la giustizia (parlo soprattutto di persone innocenti, addirittura lese e non cautelate in nessun modo dallo stato) e che non ci sarà mai alcun motivo al mondo per cui a nessuno interessi intercettarle?
Chi non è sotto ai riflettori in questo paese NON ESISTE, e tutti quelli siamo noi. Esattamente noi.
Vi pare che il problema della privacy in merito alle intercettazioni sia VERAMENTE l’elemento che mina la libertà in questo paese?
Rassegnatevi, la riabilitazione della figura di Berlusconi, se deve avvenire, sarà la Storia ad attribuirla. Non voi. Voi potete salvare le idee, per quello di utile che può esserci, e potete ancora dimostrare che potete politicamente metterle in atto.
Bisogna fare economia e stato sociale. Solo questi sono gli argomenti che toccano tutti. Se non altro, Tremonti ha preso il treno con due sindacalisti!
Dimostrate la forza di uscire dal Loop, e riacquisterete tutta la credibilità che il presidente vi sta portando via.
Buttatelo fuori, andate alle elezioni, vincetele (tanto la sinistra non fa paura a nessuno) e mettete una donna come presidente del consiglio . Possibilmente né Ruby né la Santanchè, grazie

giovedì 10 febbraio 2011

oh madonna...

Lo stop alla festa per l'Unità d'Italia Gelmini: «Scuole aperte»

Dubbi sulla celebrazione, tensione nel governo Bossi: si lavori. La Meloni: non ci sono solo i soldi

[---]Alla fine nessuna sintesi, restano solo le divisioni: «La decisione è stata rinviata - dice il ministro del Welfare Sacconi - ma ne parleremo. Stiamo cercando una soluzione che non pesi sulla crescita economica [---]

oggi, a scegliere la cazzata di turno, c'era solo l'imbarazzo della scelta...
stavo per optare per il berlusca che vuole andare a Strasburgo per aizzare la corte sui diritti umani contro i pm... cazzata d'esportazione. Poi ho preferito questa simpatica litigata, perchè trovo davvero rassicurante pensare che il governo non riesce neppure a prendere una decisione come questo. 
certo, per carità. prendiamoci del tempo, e pensiamoci a fondo.... 

martedì 8 febbraio 2011

lunedì 7 febbraio 2011

biutiful

Avessi conosciuto in anticipo la trama, non avrei mai visto questo film. Troppo duro, crudo, eppure così usuale da non potersi neppure illudere che sia inverosimile.

Al contrario, ordinaria miseria. Una città europea alle prese con l’immigrazione ed il lavoro clandestino, la povertà endemica, famiglie da assistenza sociale, cancri e disintossicazione.
Niente lieto fine, solo qualche sprazzo di umanità, spasmodico ed impotente.
Come dicevo, mai avrei scelto questa visione, ma questa volta, però, sono molto contenta di esserci incappata.
Il film è fatto benissimo, la fotografia è spettacolare, e Bardem… ha tutti i miei auguri per l’Oscar.
Ah, tra l’altro… in ufficio è nata una discussione tra donne. Molte dicono sia brutto, io lo trovo di un fascino spaziale, anche se non è certo una bellezza classica.


E voi, ragazze?


giovedì 3 febbraio 2011

arcore's nights

ringrazio infinitamente Phil che mi ha indirizzato a questo esilarante rifacimento, fatto pure molto bene.
ah ah! a voi! 

p.s. okkio alle parole ehehh